La nostra ditta offre il servizio di potatura alberi da frutto e di qualsiasi altro tipo di pianta.
Dal momento che questo è un processo che può rendere l’albero molto più produttivo se eseguito nei periodi opportuni e nelle modalità migliori, è importante rivolgersi a personale esperto che possa conoscere le strategie e le tecniche migliori.
Anche perché, se invece si pota una pianta nel modo sbagliato si rischia di stressarla e di ridurre la sua produttività.
Vediamo allora come eseguire una corretta potatura, quali alberi si potano a settembre e in altri mesi dell’anno e quindi quando è il periodo corretto per potare gli alberi da frutto.
Ovviamente ogni albero da frutto ha delle caratteristiche diverse e quindi bisogna seguire indicazioni specifiche per ogni esemplare.
Un potatore esperto sa come e quando potare le diverse specie di piante:
- potatura agrumi;
- potatura limone;
- potatura ulivo;
- potatura kiwi;
- potatura arancio;
- potatura susino;
- potatura del melo;
- potatura pesco;
- potatura pero;
- potatura olivo;
- potatura vigneto;
- potatura albicocco;
- potatura ciliegio;
- potatura fico;
- potatura nocciolo;
- potatura melograno;
- potatura kaki.
Potatura alberi da frutto: perché va fatta
Per fare in modo che la nostra pianta produca una buona quantità di frutti in maniera costante e regolare e di buona qualità è essenziale potarla nel modo corretto e nei tempi giusti.
Si dovrebbero preferire delle potature sostenibili, che assecondano il naturale sviluppo della pianta.
Intanto definiamo in maniera generale che cosa è la potatura: si tratta di un insieme di operazioni che hanno lo scopo di guidare l’albero nel proprio sviluppo, di limitare le dimensioni della pianta stessa, di regolare il carico di frutti e di favorire la giusta esposizione solare da parte della chioma.
Quindi si eseguono prevalentemente procedure di taglio ma anche interventi dove vengono asportate alcune gemme, i diradamenti e piegature dei rami.
Gli obiettivi sono:
- Stimolare la produttività dell’albero
- Rendere la produzione costante anno dopo anno
- Migliorare la qualità dei frutti
- Mantenere le piante in salute
- Contenere la chioma
- Mantenere forma e dimensione dell’albero in modo che sia esteticamente armonioso e siano esposti alla luce in maniera uniforme tutti i rami
Quando e come potare un albero da frutto
Fondamentalmente esistono tre tipologie di potatura:
Di allevamento
Da effettuare nei primi anni dopo l’impianto ed è utile per donare alla pianta la forma desiderata. Si incoraggia la formazione di uno scheletro armonioso e la produzione dell’albero.
Di riforma
Si effettua all’occorrenza magari nel caso in cui si deve cambiare la forma della pianta o dargliela dopo anni di crescita incontrollata in cui non sono state effettuate potature.
In breve le operazioni da svolgere consistono nell’asportare una branca o un ramo se sono mal posizionati o troppo numerosi. Il taglio non deve essere raso ma lasciare una piccola parte di legno.
Se si vuole accorciare un ramo si può eseguire una spuntatura a pochi centimetri dall’apice oppure un raccorciamento quando si taglia la zona centrale del ramo.
Se invece si recide vicino alla base parliamo di speronatura. Questi sono tutti processi volti a stimolare la vegetazione.
Si effettua il taglio di ritorno quando si ‘torna indietro’ fino ad una diramazione secondaria cosicché quest’ultima vada a sostituire il ramo principale.
Prima di procedere con lo sfoltimento di un albero da frutto bisogna conoscere la sua fisiologia.
Si potrebbe intraprendere un corso di potatura alberi da frutto per riuscire a conoscere le caratteristiche dei vari tipi di piante ed effettuare delle potature fai da te.
Spesso però si preferisce richiedere l’aiuto di personale competente ed esperto.
Ecco perchè un tecnico esperto potrà effettuare un lavoro preciso, adatto e funzionale per il nostro tipo di albero.
Inoltre, disponendo di attrezzi adeguati e per ogni tipo di operazione da eseguire, potrà potare al meglio la nostra pianta: cesoie, troncarami, svettatoio, seghetto e motosega sono tutti attrezzi utili ed indispensabili per un lavoro fatto ad hoc.
Periodo potatura alberi da frutto
Fondamentalmente esistono due momenti durante l’anno in cui effettuarla: invernale ed estivo. Quella invernale si può effettuare dall’inizio dell’autunno fino a prima che fiorisca l’albero.
Quindi i mesi per quella invernale sono ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio e marzo. Quella estiva o verde può essere effettuata in diversi momenti distinti durante la stagione vegetativa.
Se si taglia ad agosto si incoraggerà una crescita contenuta e molto ordinata dell’albero.
Se si anticipa a luglio si avrà una sostanziale emissione vegetativa.
In questa fase verde si può procedere con la scacchiatura dei germogli in eccesso o posizionati in maniera errata, con la cimatura dei germogli e anche col diradamento dei frutti in modo tale da alleggerire la chioma ed evitare l’alternanza della produzione.
Il diradamento va effettuata con molta cura e nei momenti adatti.
Ci sono poi delle operazioni generali che vanno effettuate al bisogno: eliminazione dei polloni, cioè dei rami alla base, eliminazione dei succhioni, cioè di rasmi a crescita verticale che generano da una branca.
Questi vanno eliminati perché sottraggono nutrimento e non producono.
Calendario potatura alberi da frutto
Qui di seguito un piccolo schema che elenca i periodi indicativi per potare un albero a seconda della varietà di frutti.
Periodo di potatura | |
|---|---|
Gennaio | melo, pero, kiwi |
Febbraio | |
Marzo | pesco, vite, agrumi |
Aprile | potare solo rami danneggiati a causa del freddo invernale |
Maggio | potare solo rami esterni al fine di mantenere forma della pianta |
Giugno | ribes bianco, uva spina |
Luglio-Settembre | potatura post raccolto per eliminare parti morte e secche |
Ottobre | melograno. non potare altro. |
Novembre-Dicembre |
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